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Ricettine estive #1 | Pesto di rucola, taboulè, summer rolls
D'estate fra caldo, umidità e mollezza di vario tipo si ha poca voglia di cucinare, accendere il fuoco e a volte anche di mangiare - cose pesanti o troppo cotte -.
Almeno a me capita spesso di trovarmi più ad assemblare piatti per lo più freddi e, dopotutto è il modo migliore per gustare frutta e verdura di stagione nel pieno del suo sapore. Bastano infatti pochi ingredienti e ancor meno passaggi per esaltare al massimo sapori così gustosi già di loro!
Pesto di rucola
In un robot da cucina metto due manciate di rucola, uno spicchio d'aglio, dei cubetti di parmigiano e una manciata di mandorle, una presa di sale e trito il tutto. Facile, amaro e piccante, ma soprattutto crudo! Io nella ricetta l'ho usato per condirci delle farfalle di farro, ma è ottimo semplicemente anche su del pane fresco o come condimento per una mozzarella fresca.
Preparo del couscous facendolo rinvenire in pari quantità di acqua salata e couscous, con un goccio d'olio. Nel mentre preparo taglio dei pomodorini. Per assemblare il taboulè mescolo il couscous con i pomodorini tagliati, abbondante menta tritata, un pizzico di sale e dell'origano. A Franz piace condirlo con delle gocce di limone.
Questa sicuramente non è la ricetta originale, che ci metto la mano sul fuoco vorrà della cipolla e sicuramente non il couscous, ma è quello che avevo in casa, e non vorremo mica affannarci tanto con queste calure, no?! ;)
Questi sono un attimo più complicati da preparare nel senso che aumentano ingredienti e passaggi, ma la cosa bella di questa ricetta è che non useremo niente, ripeto assolutamente niente di caldo, riscaldato o cotto.
Inizio con lo spremere un lime, grattugiarmi dello zenzero fresco e aggiungerci della salsa specifica per involtini primavera, della salsa di soia e del peperoncino in fiocchi.
A parte preparo i noodle come da istruzioni sul pacchetto e li mescolo a verdure varie che trovo in frigorifero, in questo caso avevo peperoni tagliati a bastoncino, carote tagliate a julienne e cavolo cappuccio tagliato finemente, mescolo il tutto e condisco con la salsa preparata precedentemente e lascio insaporire.
È il momento di assemblare gli involtini, basterà prendere una cialda di riso, le vendono nei supermercati più forniti o nei negozi asiatici, ammollarla in poca acqua tiepida e riempirla con la nostra insalata e, magari, qualche pezzettino di salmone affumicato. Io ci ho messo questi ingredienti, ma poi va letteralmente secondo il gusto di ciascuno. Una volta riempito l'involtino, non troppo mi raccomando, lo arrotolo e chiudo, ripeto fino a esaurimento della mia insalata e servo a temperatura ambiente con del lime fresco e della salsa per involtini primavera.
E per chi avesse perso la ricetta del gazpacho eccola qui!
Buon appetito
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